lunedì 13 luglio 2009

Identificazioni notturne necessarie -"ubi amici ibidem opes"-

I miei amici mi chiedono "come stai?" perchè gli interessa saperlo.
I miei amici sanno come sto prima ancora di chiedermelo.
I miei amici non scrivono al computer mentre parliamo al telefono.
I miei amici sanno che non è necessario che io totalizzi un punteggio alto ad un test affinchè sappiano quanto li conosco.
I miei amici in qualsiasi modo possibile incantano il mondo.
I miei amici non li conosco né li conoscerò mai ma in me è sempre vivo il desiderio di scoprirli, giorno per giorno.
I miei amici non mi conoscono né mi conosceranno mai ma in loro è sempre vivo il desiderio di conoscermi, giorno per giorno.
I miei amici sanno che cambiare idea è lecito: i miei amici quando cambiano idea non provano vergogna.
I miei amici sognano con i piedi ben piantati a terra.
I miei amici credono che il "noi" predomini sull' "io".
I miei amici c'entrano niente con Maria de Filippi.
I miei amici non vogliono sentirsi dire "grazie" perchè è superfluo, dicono.
I miei amici non spendono cifre esorbitanti per farmi dei regali.
I miei amici non sentono il bisogno di scrivermi "tìvìbì" alla fine di un messaggio.
I miei amici, anche se non la pensiamo uguale, sono miei amici.
I miei amici, quando sono arrabbiati per i cazzi che c'hanno in testa non se la prendono con me.
I miei amici, quando sono arrabbiati con me non sentono il bisogno di schernirmi.
I miei amici c'entrano poco con feisbùk.
I miei amici non si difendono da un mio dissenso giudicandomi, se io non sono d'accordo con loro.
I miei amici non si accorgono se mangio troppo né gliene frega accorgersene.
I miei amici non mi fanno sentire in imbarazzo, mai.
I miei amici accettano le diversità senza chiedersi "perchè".
I miei amici accettano il mio silenzio prima ancora di pretendere da me lo strepito.
I miei amici trovano che non sia indispensabile inchiavicarsi di cocktails per stare bene insieme, quando usciamo.
I miei amici sanno parlare ad alta voce senza dare mai fastidio.
I miei amici non li sento tutti i giorni a tutte le ore e questo non compromette il nostro rapporto.
Eh, i miei amici.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Non credevo che questo blogghe fosse ancora vivo. Vedo con piacere che ci scrivi ancora.
Mi manchi. Però, paradossalmente, mi piace anche vederti di meno perchè significa che sei a Reggio (o giù di lì) e la cosa mi rende felice.
E poi riesci sempre ad essere lì e qui contemporaneamente.

Roberta ha detto...

Che bellezza, ho visto questo commento oggi: esattamente sei mesi dopo!
Come vedi, questo blog è solo apparentemente vivo.
Ti voglio bene, uffà.