sabato 1 novembre 2008

A Maria Rosaria

Senza presunzione, penso che abbiamo fatto parte del gruppo Giovanissimi più forte che la Comunità abbia mai avuto.
Adesso vengo a sapere che un camion ti ha trascinata direttamente al coma farmacologico, e ci resto di sasso.
Certe cose le puoi pure ripetere ad alta voce, ma è come se non le potessi assimilare veramente, anzi, più le elabori più non riesci a capacitartene.
Mi allontano dalla Comunità e questa lontananza mi si ritorce contro in troppi modi.
Lentiggine, stasera diventi protagonista delle preghiere che non ho più il coraggio, l'umiltà e la fiducia di fare. E' troppo presto per salutarci, perciò combatti. Ed escine vincitrice, possibilmente.
Imboccherei Rione Trieste adesso, se sapessi di poterti ritrovare in piedi, completamente viva.
Forza Maria Rosaria.

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